I personaggi Catalani - Canelles

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I personaggi Catalani

medioevo

I personaggi legati al nome Canyelles provengono presumibilmente da un gruppo o più gruppi familiari residenti nell'area delle Fonti di Canyelles in prossimità di Barcellona e che dal XIV secolo prese il nome di Sant Andreu de Palomar. All'inizio del XI secolo, alcuni rappresentanti della famiglia probabilmente incoraggiati dal re, si trasferirono presumibilmente nel Penedès per fondare nuove Ville a sud ovest di Barcellona esportando così il nome Canyelles in altri luoghi. Le moderne ricerche archivistiche (fonte: Cartulari de Sant Cugat del Vallès, documento del 18 febbraio 992) suggeriscono che una parte della famiglia possa trovare le sue origini in un ramo legato alla casata Bonfill - Cervellò che operò tra il X e XI secolo nel Penedès e che fin dal 992 favorì il ripopolamento dell'attuale area della cittadina di Canyelles.
Tra il XII e XIV secolo troviamo numerosi personaggi legati al nome de Canyelles, Canellas, Canelles (cioè secondo le principali varianti idiomatiche catalane, aragonesi e castigliane) .
Il nome de Canyelles - Canellas - Canelles è annoverato tra cavalieri, giudici e alti funzionari della corte Catalano-Aragonese fin dal XII secolo dal Penédes a Girona, da Valencia fino alle isole Baleari delineando una progressiva distribuzione familiare da Sant Andreu a tutta la Catalogna.

Dalmau I de Canyelles (XII) cavaliere

Lo storico Albert Virella, nel suo libro "Canyelles millennium", dichiara che Dalmau è' il capostipite dei de Canyelles in quanto è il primo personaggio che storicamente viene nominato esplicitamente con questo nome nel 1147 quando Dalmau fu incaricato dal re Raimondo Berengario IV insieme a Rotland de Cambrils di occuparsi della riconquista di Calaceite.


Dalmau II de Canyelles
(XII -XIII sec.) signore di Calaceite

Probabilmente nipote di Dalmau I, ottenne nel 1205 dall'ordine di Calatrava il Castello di Lledo nello stesso territorio di Calaceite. Probabilmente fu fratello o cugino di Guillerm I, probabilmente furono suoi figli: Berenguer I, il noto vescovo giurista Vidal e Alamanda.


Guillelm I de Canyelles
(XII -XIII sec.) signore di Santa Maria di Roses
Fu Signore presso S. Maria di Roses nei primi anni del XIII secolo, lo attestano documenti di vassallaggio di alcune famiglie. Non è chiara la parentela con Damau, molto probabilmente è un cugino.


Vidal de Canyelles (1195 circa -1254) vescovo e giurista

E' tra i personaggi più celebri della Catalogna nel XIII sec., noto anche come Vidal de Canellas- de Canelles o de Canyelles, fu un insigne giurista e vescovo di Huesca.
Nato probabilmente a Canyelles alla fine del XII secolo, aveva una sorella di nome Alamanda proprietaria di un vasto territorio nel Penedés ed era inoltre parente di sangue (come affermato dallo stesso re) e grande confidente di re Jaume I d'Aragona (Giacomo I il conquistatore) nonché amico e collaboratore di Raimondo di Penafort.
Dopo la laurea all'Università di Bologna nel 1221, scrisse incoraggiato dallo stesso re, importanti trattati di diritto come il  Vidal Maior che per il contenuto fortemente democratico dei suoi principi, fu osteggiato dalla nobiltà dell'epoca tanto che solo la compilazione minore fu considerata ufficiale nel regno.
Diventò vescovo di Huesca dal 1236 al 1252 e nel 1238 accompagnò Jaime I alla conquista di Valencia.
Dal 1239 al 1249 frequenta vari consigli di Tarragona e nel 1244 consacra la chiesa di Xàtiva
Nel 1247, Vidal  conferì alla sua Corte (Curia) una grande autorità nella regione di sua competenza.



Bertran I de Canyelles
(XII ?-XIII sec.)

Il nome Bertran insieme a quello di Vidal appare come quello più rappresentativo della famiglia in diverse vicende catalane del XIII secolo. Gli studiosi dei secoli scorsi hanno attribuito le numerose vicende legate a questo nome sempre allo stesso personaggio ma questo non è compatibile dal punto di vista cronologico perchè l'arco di attività sarebbe di quasi cento anni. Il nome perciò è da attribuire a diverse persone legate a livello familiare con una successione generazionale.
Bertran I, fratello di Vidal, partecipò alla conquista di Valencia nel 1238 con Jaime I insieme a suo fratello Berenguer.


Berenguer I de Canyelles
(XII ?- XIII sec.)

Fratello di Vidal, Bertran e Alemanda de Canyelles perciò cugino del re Jaime I, nel 1238 accompagnò il re alla conquista di Valencia.


Ramon e Pere Canellas (XIII sec.) cavalieri

Dal 1230 troviamo in letteratura altri cavalieri de Canellas a fianco di Jume I per la conquista delle isole Baleari. Ramon partecipò insieme a Pere Canellas alla conquista di Majorca, quest'ultimo ottenne dal Re particolari privilegi tra i quali l'eredità la Villa de Algemesi.
Nel 1381, un discendente di Ramon, Jaime Canellas è Giurato di Palma di Maiorca con uno stemma simile a quello sardo coevo. La descrizione dello stemma di Guillem Canyelles di Cagliari del 1360 induce a supporre legami di parentela con questo ceppo familiare delle Baleari.


Vidal de Canyelles (vetrata)



Bertran II de Canyelles (XIII sec.) cavaliere

Operante nella seconda metà del XIII, Bertran de Canyelles era probabilmente figlio del cavaliere Berenguer I de Canyelles e perciò nipote di Vidal de Canyelles, fu un personaggio importante e controverso nella storia catalana nella seconda metà del XIII sec. Nel 1274 partecipò all'attentato contro il Giudice supremo della corte d'Aragona, ricercato da Jume I, si rifugiò presso le terre del visconte de Cardona che lo protesse. Nel 1276, con l'avvento al trono di Pere III, fu perdonato. Bertan ebbe come figli Galcerà e Bertan III che grazie al perdono reale potè essere chiamato a corte.


Pere de Canyelles (XIII) frate missionario domenicano

Pere de Canyelles forse figlio di Berenguer I e fratello di Bertram II, fu un frate domenicano esperto di cultura orientale. Si dedicò in particolare di apostolato sia a Valencia sia a Tunisi.
Nella cittadina di Canyelles è posto un monumento in suo onore.


Stemma d'Aragona inserito nelle mura del castello Canyelles

Galcerà de Canyelles (XIII-1312) Veguer di Vilafranca

Figlio primogenito di Bertran II, Galcerà fu Veguer di Vilafranca all'inizio del XIV secolo.
Dal suo testamento si evince che furono suoi figli: Berenguer, Bertran IV, Bernat  




Bertran III de Canyelles
(1262-1327) cavaliere, giudice reale, tutore dei figli di re Jame II

Bertran III de Canyelles probabilmente figlio di Bertan II o nipote di Berenguer II de Canyelles cavaliere, fu un personaggio importante nella storia catalana della seconda metà del XIII sec. e l'inizio del XIV sec. E' presente e operante in diverse parti della Catalogna dal Penedès  fino in Sicilia al servizio del regno Aragonese.
La storiografia gli attribuisce tutte le vicende legate al nome Bertran ma è inverosimile dal punto di vista cronologico.
Fu un personaggio vicinissimo al re e questi pose su di lui la massima fiducia.
Nel 1282 infatti accompagnò Pere III nella spedizione in Sicilia e nel 1285 fu tra i difensori di Girona contro gli attacchi del re di Francia. Fu nomunato Veguer (giudice supremo) del Penedès e Montblanc con poteri giuristizionali importanti, divenne consigliere fidato e tutore dei figli dell re Jaume II. Nel 1303 divenne procuratore reale del regno di Valencia e nel 1313 venne inviato in Sicilia come ambasciatore aragonese presso il re Federico, nello stesso anno il re gli affidò la tutela dei figli.
Probabilmente ebbe un ruolo politico anche durante la pianificazione della conquista della Sardegna ma a tal proposito non sono state ancora trovate fonti attendibili.
Non conosciamo la sua discendenza anche se è possibile che ebbe come figlio Guillelm che divenne Signore nei pressi di Girona.

Guillem II Canyelles  (XIII-1349) cavaliere, signore di Sant Esteve di Girona
Francesca Canyelles, (1312 circa -1381) monaca cofondatrice del regio monastero di Petralbes

Guillem  Canyelles, fu signore di Sant Esteve nei pressi di Girona; la letteratura ipotizza una stretta parentela con Bertran de Canyelles. Questo è probabile infatti sua figlia Francesca, fu cofondatrice nel 1326 insieme alla regina Elisenda (vedova di Jaume II) ed ad altre consorelle provenienti dale famiglie più influenti di Barcellona, del monastero di Petralbes nei pressi di Barcellona.
Nel 1349 Francesca alla morte del padre, chiese ai procuratori Berenguer Riera e Francesc Savarres, di ottenere parte della sua eredità paterna e materna divisa con i suoi fratelli (di cui però non si trovano traccia chiara in altri documenti). Non è da escludere a tale proposito, che i fratelli di Francesca fossero imparentati con i Canyelles giunti in Sardegna nel 1326 per sviluppare traffici commerciali nel mediterraneo.

Targa commemorativa presso il monumento a Bertran de Canyelles presso il castello (particolare)

 

Monastero di Petralbes


 


Berenguer II
(XIII-XIV)
Guillerm III de Canyelles
(XIV sec.)

Berenguer II figlio primogenito di Galcerà, fu cavaliere e Veguer di Vllafranca dal 1326 e morì intorno al 1357.
Ebbe come figlio Guillerm che divenne cavaliere e veguer a Sant Cugat de Sesgarrigues lasciando il governo di Villafranca presumibilmente al fratello minore Bertan.



Bertran IV
(XIII-XIV sec.)
Joana de Canyelles
(XIV sec.)

Bertran figlio di Galcerà, fu castellano di villafranca nel Penedès dal 1312. Ebbe come unica figlia Joana nata presumibilmente nel 1347 e che erediterà il feudo per passarlo in dote a Pere Febrer una volta sposato nel 1367 divenendo il nuovo Veguer (governatore e capo di Giustizia). Pere Febrer e Joana erano legati alla casa reale, infatti Pere accompagnò la regina Violante durante la sua visita nel Penedès da Barcellona.



Bernat de Canyelles
(XIII-XIV sec.)

Bernat figlio di Galcerà fu castellano di villafranca nel Penedès dal 1312.


Pere
Jaume
Guillem de Canyelles
(XIII?-XIV sec.) funzionari reali e mercanti in Sardegna

Il 29 marzo 1326 Pere de Canyelles si trasferisce a Cagliarie presso Bonaria, viene presto nominato da Pietro IV d'Aragona saggiatore della zecca di Iglesias in Sardegna fino alla sua morte nel 1336. E' a questo personaggio e alla sua carica che si può ipotizzare un legame familiare tra i de Canyelles catalani e i primi residenti in Sardegna. Sicuramente i Canyelles sardi appartenevano ad una famiglia ben radicata nel contesto sociale catalano, quattro personaggi imparentati tra loro Pere e Jaume fratelli o cugini e probabilmente i figli Pere, Guillem e Pere si trasferirono a Cagliari nel periodo tra il 1326 e il 1335. Presumibilmente appartenevano ad un ramo della famiglia che si trasferì nell'Isola per sviluppare i traffici commerciali con i parenti di Barcellona e forse di Valencia e Baleari. L'insediamento nell'Isola non fu improvvisato ed è verosimile che i Canyelles parteciparono anche se non militarmente, allo sbarco catalano - aragonese del 1323; la famiglia riuscì infatti subito ad insediarsi nell'ambito dell'oligarchia catalana e sviluppare un importante dinastia imprenditoriale; Guillem è nominato nel 1360 prohombre della città di Cagliari e un altro Guillelm nel 1388 è tra i firmatari aragonesi del trattato di pace con Eleonora d'Arborea.


Thomas Canyelles
(XIV sec.) funzionario reale

Non è chiara la parentela con gli altri Canyelles ma ebbe importanti ruoli a corte infatti fu segretario e cancelliere del re Pietro III (1335-1387)  tra i compilatori delle cronache catalane in Sardegna. E' probabile una parentela con Guillelm e Francesca.

 
 
 
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